Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: AREA AMMINISTRATIVA - UFFICIO CONTABILITA' FINANZIARIA
Cig: 913610150C
Stato: Deserta
Oggetto: PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E TESORERIA DELL’ARCA CAPITANATA DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
Descrizione: PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E TESORERIA DELL’ARCA CAPITANATA DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
Importo di gara: € 200.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 200.000,00
- Importo non soggetto a ribasso: € 0,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Prezzo Più Basso
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott. Francesco Carmine Perla
Obbligo marcatura per busta amministrativa ed economica
Data di pubblicazione: 01/04/2022
Data scadenza presentazione chiarimenti:
26/04/2022 12:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
02/05/2022 12:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa ed economica
-
Da:
02/05/2022 13:00 - Europe/Rome
-
A:
04/05/2022 13:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - MemDoc_CreaPdf_162938884120679861000481172916819.pdf.p7m
Bando di gara - 1 - BANDO DI GARA.pdf.p7m
DGUE - 7 bis - DGUE TESORERIA.zip
Disciplinare di Gara - 2 - DISCIPLINARE ARCA.pdf
Capitolato - 3 - CAPITOLATO.pdf
Patto di integrità - 4 - PATTO DI INTEGRITA'.pdf
Codice comportamento - 5 - Codice di comportamento dipendenti ARCA.pdf
Manuale operativo - 6 - MO - Aperta PPB - Con Marca.pdf
Domanda di partecipazione - 7 - Domanda di partecipazione.docx
Modulo offerta economica - 7 ter - Modello Offerta Economica.doc
Schema di convenzione servizio cassa e tesoreria - 8 - SCHEMA CONVENZIONE SERVIZIO DI CASSA E TESORERIA.pdf
Informativa privacy - 9 - INFORMATIVA PRIVACY.pdf
Determina nomina commissione di gara - determina nomina commissione di gara.p7m
Verbali di Gara
Verbale gara deserta - verbale gara deserta tesoreria.pdf
Chiarimenti
Di seguito si riportano, per maggiore chiarezza, nuovamente le domande e in calce a ciascuna la relativa risposte
Domanda 1 Dati Quantitativi
Dall’esame della documentazione inviataci, non riscontriamo alcuni elementi quantitativi necessari per la formulazione della offerta. Relativamente all’intero esercizio 2021 si richiedono: a) Il numero degli ordinativi (mandati +reversali) eseguiti; b) il numero delle carte contabili eseguite distinte fra entrate ed uscite; c) Numero Bonifici disposti con mandati di pagamento, escluso quelli a vs dipendenti; d) Numero dei dipendenti oggetto di vs pagamenti mensili; e) Numero POS Fisici NO PagoPA attualmente installati presso l’Ente; f) Numero POS Fisici Si PagoPA attualmente installati presso l’Ente; g) Importo transato o incassato nel 2021 tramite i POS Fisici installati, distinto fra POS No PagoPA e SI PagoPA; h) Numero dei conti correnti ordinari presso l’attuale tesoriere (diversi dal conto centrale di tesoreria) eventualmente gestisti direttamente dai vs economi o utilizzati per i sistemi di incasso; i) numero dei conti correnti postali per i quali la firma di traenza si affida alla banca tesoriere.
Risposta
a) Ordinativi mandati e reversali eseguiti nell’anno 2021: Mandati n. 3150, Reversali n. 8902.
b) Carte Contabili eseguite nell’anno 2021: entrate n. 2603, uscite n. 130.
c) Bonifici disposti nel 2021 esclusi dipendenti: n. 2334.
d) Dipendenti oggetto di bonifico nel 2021: circa n. 50.
e) POS fisici NO Pago PA attualmente installati presso l’ente: nessuno.
f) POS fisici SI Pago PA attualmente installati presso l’ente: nessuno.
g) Importo transato o incassato nel 2021 tramite POS fisici installati prezzo l’ente: 0,00 (zero).
h) L’economo non gestisce conti corrente presso l’istituto tesoriere.
Si specifica che i movimenti finanziari interessanti la gestione speciale lavori, fondi ex C.E.R. e Legge 560/93, dovranno essere contabilizzati in un apposito conto corrente autonomo come da art. 18 dello schema di convenzione.
i) Conti correnti postali per i quali la firma di traenza è affidata all’istituto tesoriere: n. 2.
Domanda 2 - Dati Anticipazione di Cassa
Ai fini della ns valutazione creditizia si richiede in relazione al fido di anticipazione di cassa e per ciascuno degli anni 2021 e 2022: a) importo richiesto alla banca tesoriera; b) importo massimo per ciascun anno effettivamente utilizzato; c) numero giorni di utilizzo effettivo per ciascun anno; d) saldo di cassa presso la banca tesoriera alla data odierna (distinto fra Libera e Vincolata); e) importo eventualmente utilizzato della anticipazione di cassa alla data odierna; f) Saldo cassa vincolata alla data odierna per pignoramenti di terzi.
Risposta
a) Nessuna richiesta di anticipazione di cassa per gli anni 2021 e 2022.
b) Importo massimo per ciascun anno effettivamente utilizzato: 0,00 (zero).
c) Numero giorni di utilizzo per ciascun anno: 0 (zero).
d) Saldo di cassa presso la banca tesoriera al 31.03.2022: libero € 7.506.649,71, vincolato € 2.386.366,11.
e) Importo eventualmente utilizzato della anticipazione di cassa alla data odierna: 0,00 (zero).
f) Saldo cassa vincolata per pignoramenti di terzi al 31.03.2022 € 342.832,20.
Domanda 3 Eventuale Mutuo
Il disciplinare e l’art. 20 dello schema di convenzione richiede di indicare uno spread su EURIBOR 3M base 365GG per eventuale erogazione di eventuali mutui senza indicare alcuna finalità. Posto che l’erogazione di un mutuo implica per la Banca Tesoriera una specifica valutazione creditizia dell’Ente in relazione alle finalità, durata ed importo richiesto, considerato che lo spread richiesto è in funzione della durata richiesta, si vuol avere conferma che: a) lo spread richiesto all’item 3 della offerta economica sarà riferito ad un mutuo a tasso variabile a 10anni; b) la Banca subordinerà la eventuale concessione del muto alla valutazione del merito creditizio dell’Ente all’atto della richiesta e pertanto non è obbligata fin da ora ad erogare alcun mutuo.
Risposta
a) Non è possibile definire a priori la durata dell’eventuale mutuo che sarà richiesto.
b) La banca subordinerà la concessione del mutuo alla valutazione del merito creditizio all’atto della richiesta.
Domanda 4 Informazioni sulla attuale gestione del servizio
Si vuole avere conferma che: a) Il servizio di tesoreria è gestito in modalità digitale con invio di ordinativi firmati digitalmente al Tesoriere Uscente; b) L’Ente non è soggetto alla Tesoreria Unica Bankit e pertanto il saldo di cassa sarà depositato presso il nuovo Tesoriere. Si vuol sapere inoltre se: c) l’invio degli ordinativi digitalizzati e la ricezione del giornale di cassa e delle quietanze di eseguito deve avvenire tramite SIOPE+; d) in caso risposta affermativa al precedente punto, si vuole avere conferma che Banca Tesoriera non debba fornire obbligatoriamente l’ambiente web di interfaccia a SIOPE+ per l’invio degli ordinativi OPI/XML in SIOPE+ in quanto è già presente/collegata con la procedura gestionale/contabile dell’Ente. In caso di risposta negativa al punto c) conferma che la nuova banca tesoriera dovrà fornire interfaccia web per invio di ordinativi OIL. Si vuol conoscere infine, quale e la procedura contabile utilizzata dall’ente.
Risposta
a) Il servizio di tesoreria è gestito mediante l’ordinativo informatico, di pagamento e incasso, firmato digitalmente.
b) L’Arca Capitanata non è soggetta alla Tesoreria Unica pertanto le risorse liquide sono mantenute presso l’Istituto Tesoriere.
L’ARCA Capitanata è, comunque, titolare di contabilità Speciali aperte presso la Tesoreria Provinciale dello Stato come specificato all’art. 6 dello schema di convenzione.
c) L’ARCA aderisce al SIOPE plus.
d) L’istituto tesoriere non riveste il ruolo di intermediario tecnico per il colloquio con SIOPE plus mediante l’interfaccia. Il ruolo di intermediario è svolto dalla società fornitrice del software contabile. La procedura contabile utilizzata è URBI SMART PA Digitale.
Domanda 5 Clausola rinnovo di ulteriori 5 anni
Nel disciplinare e nell’art. 28 dello schema di convenzione viene indicato che il contratto del servizio di tesoreria è rinnovabile per altri 5 anni alle stesse condizioni, con scadenza quindi complessiva di 10anni. Si vuol avere conferma che la clausola di rinnovo potrà essere applicata esclusivamente previa intesa tra le parti e qualora ricorrano i presupposti applicativi delle normative vigenti.
Risposta
Resta comunque la facoltà dell’operatore economico contraente di accettare o meno la proposta di rinnovo.